- Eternità: Il dio supremo e creatore del Multiverso, fa parte della triade originale. Padre di Esistenza.
- Tempo: Il secondo Grande Dio ad essersi generato. Ha partecipato alla Grande Guerra Antica insieme ad Eternità e Fato, ma dopo quegli avvenimenti ha appeso la “lancia al chiodo”. Ha un ruolo di guida nei confronti di Morte e considera i figli di questo come dei nipoti nonostante si ritenga ancora un giovanotto. Bisessuale poliamore, è propenso a cambiare sesso molto spesso, ma preferisce mantenere sembianze maschili nella vita di tutti i giorni. Ha un rapporto di amore-odio nei confronti del rivale Tradimento, ma sembra andarci stranamente d’accordo in forma femminile. Ha paura di Giustizia e Coraggio. Attualmente sembra aver il divieto di mostrare uno dei suoi occhi, l’altro gli è stato cavato e sostituito con uno umano. È attirato dall’umanità. Ha una fissazione esagerata per anime, manga, telefilm, ecc. Insieme a Fato è l’unico a tener testa ad Esistenza. È uno dei pochi col privilegio di incontrare Eternità. La sua Rappresentante prende il nome di Lancia di Aion. Il suo fiore è il geranio rosso cupo. Il nome che ha scelto è Corona.
- Fato: Il terzo Grande Dio ad essersi generato. Ha partecipato alla Grande Guerra Antica insieme a Tempo ed Eternità. Ha il ruolo di controllore nei confronti delle divinità e invia i rapporti ad Esistenza, nonostante lo odi in silenzio. Ha una certa simpatia per Morte, Coraggio e Giustizia. Mantenendo quasi costantemente sembianze maschili si considera omosessuale, ma i generi sessuali per lui sono solo imposizioni che si sono dati gli umani. Il suo andare in giro costantemente bendato è solo un vezzo personale, sotto è una persona fisicamente normale con un alto numero di tatuaggio tribali. La cicatrice sul labbro è il risultato della Guerra. I suoi hobby riguardano la fotografia, fumare varie sostanze col narghilè, la cultura cinese e, nonostante non lo ami ammettere, anche discutere di stupidaggini con Tempo che considera un caro amico e compagno d’armi. È uno dei pochi col privilegio di incontrare Eternità. La sua Rappresentante prende il nome di Bilancia di Fato. Il suo fiore è l’abutilon. Ha scelto il nome di Arkhes.
- Esistenza: Il primo dio ad essere stato generato, figlio di Eternità. Una delle divinità più assenti, parla tramite il suo sottoposto, Il Metatron. Padre di Vita e Morte, nonno di Oniro, Morfeo, Fobetore, Fantaso, Oniro e Androktasiai, ma non ha rapporti con nessuno di loro. È il dio più disprezzato. Fa del suo meglio per non provare emozioni, ma sembra provare un certo disprezzo per Tempo, ma non sono detti i motivi di tale sentimento. La sua Rappresentante è un fioretto affidato a Metatron e prende il nome di Divide et Impera. Il suo fiore è il cardo campestre.
- Vita: La seconda Grande Dea ad essere stata generata, figlia maggiore di Esistenza. Una delle poche divinità con sembianze femminili. Non è sopportata dalla maggior parte delle divinità maggiori per il suo carattere dalle tendenze narcisistiche, ha una fissazione patologica per i dolciumi sfruttando il fatto di non ingrassare. È estremamente arrogante nei confronti del fratello Morte. Ha l'abitudine di organizzare balli in maschera ogni volta che le è possibile. La sua Rappresentante è il Bastone di Esculapio. Il suo fiore è il calla. Il nome che ha scelto è Diane.
- Morte: Il terzo Grande Dio ad essere stato generato, figlio minore di Esistenza. Una divinità considerata amabile da molti, esperto di lingue, libri e filosofia. Ha un’amore per la lingua ebraica e latina. Cerca di essere un buon padre per i figli che lui stesso ha generato da solo. Solitamente tiene gli occhi chiusi, nonostante non lo dica il motivo è “non voler vedere il dolore che infligge”. Reputa il suo un ruolo sgradevole, ma necessario. Fu lui a creare il concetto di angelo e apostolo. Ha la più vasta biblioteca esistente, ma non riesce a trovarle un buon nome e finisce per cambiarlo spesso. Partecipò alla costruzione della Biblioteca di Alessandria. È l’unico Grande Dio ad essere nato bambino. Sembra interessato ad un'aspirante un’attrice teatrale che ha incontrato di nome Aida. La sua Rappresentante è la Falce di Morte. Il suo fiore è l’angelica. Il nome che Tempo ha scelto per lui è Acheronte.
- Giustizia(+): Il quinto Grande Dio ad essersi generato, è nato dal senso di giustizia degli uomini. È considerato il dio più gentile e misericordioso, buon amico di Morte e ha il rispetto di Paura. Terrorizza involontariamente Tempo con il suo carattere benevolo. Aveva l’abitudine di meditare nello stesso luogo in cui Tempo era solito dormire. Saltava spesso i Concili per i motivi più assurdi come aiutare le vecchiette. Intratteneva una relazione sentimentale con Coraggio. È uno dei tre dei considerati deceduti. La sua Rappresentante era la Spada di Damocle, al momento è dispersa. Il suo fiore è la cosmea. Il nome che ha scelto è Xenophilius.
- Coraggio(+): La sesta Grande dea ad essere stata generata, nata dal coraggio degli uomini. È considerata la divinità più spaventosa da Tempo e Tradimento, risultando l’unica in grado di fermare i loro litigi. Era amata da tutte le divinità ad eccezione di Esistenza e Vita. Era la voce morale del gruppo. Intratteneva una relazione sentimentale con Giustizia. I suoi hobby sono sconosciuti. È uno dei tre dei considerati deceduti. La sua rappresentante era la Lancia di Longino, al momento è dispersa. Il suo fiore è la zinnia. Il nome che ha scelto è Claire.
- Tradimento(+): Il settimo grande Dio ad essersi generato, nato dal tradirsi degli uomini. È il dio che si considera più razzista nei confronti degli esseri mortali, soffre di una velata forma di depressione. Litiga costantemente con Tempo finendo il più delle volte a puntarsi armi a vicenda. Sembrava provare un sentimento di profondo affetto verso Etmi, la versione femminile e umana di Tempo senza conoscere la sua reale identità, ed è l’unica umana che rispetta. Ha generato un figlio, Delirio, ma non è riuscito a stringete un legame con lui. La sua Rappresentante è la Balestra di Giuda, al momento è dispersa. Il suo fiore è la fresia. Il nome che ha scelto è Sarpedonte
- Commedia: L’ottavo Grande Dio ad essersi generato, gemello di Tragedia, nato dal teatro umano. Costantemente sull’orlo di una crisi di riso, è lui che dirige il fratello gemello. Fa parte della fazione Anti-Mortale. Ha paura delle bambole di Tragedia. La sua Rappresentante è uno dei dadi chiamati “Dio non gioca coi Dadi”. Il suo fiore è il girasole. Il nome che ha scelto è Virgilio.
- Tragedia: L’ottavo Grande Dio ad essersi generato, gemello di Commedia, nato dal teatro umano. Costantemente sull’orlo di una crisi di pianto, segue il fratello gemello. Fa parte della fazione Pro-Umani. Collezione bambola di porcellana. La sua Rappresentante è uno dei dadi chiamati “Dio non gioca a dadi”. Il suo fiore è la giunchiglia. Il nome che ha scelto è Astolfo.